Una pista per i velocipedi
dal 1 gen al 31 dic 1888
Bicicli e "bicicletti" hanno una loro pista esclusiva per gli allenamenti, grazie all'iniziativa del Veloce Club.
E' situata nella periferia nord della città, fuori porta Mascarella, nel rione Casaralta. Pochi anni più tardi sarà perfezionata con la sopraelevazione delle curve.
Costruita in terra battuta, della lunghezza di 400 metri circa, rimarrà in esercizio fino al 1920, quando entrerà in funzione il Velodromo fuori porta San Felice.
Sulla pista del Veloce Club si alleneranno ottimi atleti, tra i quali Paolo Gentilini, i fratelli Magli, Pedrini, Cesari, Gardenghi, Ridolfi e molti altri.
Approfondimenti
- Agli albori del ciclismo bolognese. Agonismo, turismo e quotidianità tra '800 e '900, a cura di Silvia Battistini, Alessandro Fanti, Giuliana Bertagnoni, Bologna, Bononia University Press, 2013
- Tiziano Costa, Olindo Guerrini e il suo tempo alias Lorenzo Stecchetti, Bologna, Costa, 2016, p. 137 (ill.)
- Nino Maggi, Quando il ciclismo era un'avventura, in: 60° Giro dell'Emilia. Gran Premio Banca del Monte di Bologna e Ravenna. Corsa Internazionale Professionisti, organizzazione Velo Club, Stadio, Bologna, s.e., 1977 (vol. senza paginazione)
- Gianfranco Paganelli, La storia siamo anche noi... Quarantennale del Centro Santa Viola, Bologna, Casa di Quartiere, Centro sociale, ricreativo e culturale "Santa Viola" APS, 2020, p. 102
Distintivo del Veloce Club
- Fonte: Museo Davia Bagellini (BO)