Una foca in piazza Nettuno

13 luglio 1818, 00:00

Nell'estate del 1818 un articolo della Gazzetta di Bologna riferisce che in Piazza del Nettuno viene esposta una foca. La povera bestia, una novità assoluta in città, suscita grande curiosità e soddisfazione negli spettatori.

Il 13 luglio questo “Mostro Marino chiamato Focca, ossia Tigre marina” dà alla luce un cucciolo di 30 libbre, che sopravviverà poche ore e sarà fatto imbalsamare dal proprietario.

Spettacoli con serragli domestici, funamboli, camere ottiche, marionette a filo e burattini sono abbastanza frequenti nelle strade del centro.

Il governo pontificio, volendo limitare il più possibile gli assembramenti di popolo, concederà ai conduttori ambulanti di operare solo in apposite "sale da esposizione", che sorgeranno numerose nel Mercato di Mezzo e nei rioni intorno a Piazza Maggiore.

Approfondimenti
  • Marina Calore, Storie di teatri, teatranti e spettatori, in: In scena a Bologna. Il fondo Teatri e spettacoli nella Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna, 1761-1864, 1882, inventario e indici a cura di Patrizia Busi, Bologna, Comune, 2004, pp. 86-87