Un ristorante nella torre dei Galluzzi

1 gennaio 1968, 00:00

Nel bel basamento di selenite della torre Galluzzi, risalente al 1257 e posta al centro di una caratteristica corte medievale, viene aperta una breccia (utilizzando un tracciato risalente al XVIII secolo) per dare accesso a una trattoria.

E’ corredata da scalini in legno con corrimano, un’architrave in rame e un cartello. Anticamente la torre aveva solo una porticina a dieci metri dal suolo, raggiungibile da ballatoi in legno collegati alle case vicine.

L’amaro commento del soprintendente Barbacci è che le tagliatelle e i tortellini sono giudicati a Bologna monumenti più antichi e attraenti delle torri medievali. Egli considera la rottura dei filari di selenite un vero e proprio “vandalismo legalizzato”.

Approfondimenti
  • Alfredo Barbacci, Il volto sfregiato. Monumenti, centri antichi, bellezze naturali, paesaggi, Bologna, Tamari, stampa 1971, pp. 320-322