Un Mondo Naif nel Fumetto
Protagonista un’intera generazione
La malinconia ha dentro un'utopia.
da Mondo Naif, n. 1 - 1996
Nella prima edizione tutte le storie hanno in comune la città di Bologna, e il finale:
“tutti al Covo per un concerto dei Tre allegri ragazzi morti con Davide Toffolo”
Il fumetto italiano ha dedicato molto delle sue energie al genere avventuroso o umoristico. Ad un certo momento nella seconda metà degli anni novanta, un gruppo di giovani autori capitanati dagli stessi Kappa boys che avevano lanciato i manga in Italia negli anni ottanta con il decisivo sostegno dell'editore Luigi Bernardi, pensarono bene di infrangere una vera consuetudine nelle pubblicazioni, dominate dai supereroi americani e dall'enorme successo del fumetto giapponese. Presentarono storie comuni di ragazzi ambientate in Italia, raccontando le aspirazioni, le frustrazioni e i sogni di un'intera generazione. Come già detto siamo nella seconda metà degli anni novanta e quel genere di fumetto italiano proposto, il Graphic Novel, era solitamente evitato da molti editori, poi sulla scena dell'editoria del fumetto comparve MONDO NAIF nel 1996 e tutti si dovettero ricredere. Giunti da diverse esperienze, autori come Davide Toffolo, Vanna Vinci, Andrea Accardi, Otto Gabos, Gianmaria Liani, Massimo Semerano, Giovanni Mattioli, Massimiliano De Giovanni, Andrea Baricordi e Barbara Rossi provarono, attraverso i loro lavori di come un fumetto che raccontava storie vicine alla vita di tutti i giorni dei lettori, poteva godere di un sicuro successo. La prima miniserie autoconclusiva in tre albi di Mondo Naif fu editata da marzo a maggio 1996, raggiungendo le ventimila copie circa a numero. Anche per questo motivo che, pochi mesi dopo, Mondo Naif riapparve in libreria sotto forma di volumi monografici e dal 1998 come vera e propria rivista libraria, piena di articoli, interviste e grandi firme dell'editoria. Oltre al team della miniserie da edicola, pubblicarono autori noti e nuovi nomi lanciati proprio da Mondo Naif, tra questi ricordiamo: Giuseppe Palumbo, Laura Scarpa, Sara Colaone, Jacopo Camagni, Keiko Ichiguchi, Elettra Gorni, Antonio Serra e perfino Luigi Bernardi si diedero il cambio sulle pagine della rivista, fino al 2005. Mondo Naif è stata una collana presente nelle pubblicazioni della Kappa Edizioni per diversi anni, lasciando nel mondo del Graphic Novel Italiano, un segno unico e importante e per alcuni aspetti irripetibile.
-
Vanna Vinci, Gatti neri, cani bianchi: lungo la strada, Bologna, Kappa Edizioni, 2010
-
Elena Lori, Gianmaria Liani, Limbo: Quaderni del Nordest, Bologna, Kappa edizioni, 2011
-
Frederick Peeters, Pillole blu, Bologna, Kappa, 2010
-
Sara Colaone, Ciao ciao bambina: [romanzo a fumetti!, Bologna, Kappa Edizioni, 2010
-
Vanna Vinci, Giovanni Mattioli, L' attrazione del buio: due storie di vampiri, Bologna, Kappa, 2009
-
Andrea Baricordi, Gianmaria Liani, Una volta c'erano più stegosauri, Bologna, Kappa Edizioni, 2009
-
Giovanni Mattioli, Davide Toffolo, Piera degli spiriti e altre storie, Bologna, Kappa Edizioni, 2008
-
Luca De Santis, Sara Colaone, In Italia sono tutti maschi: [una graphic novel sul confino degli omosessuali durante il fascismo], Bologna, Kappa, 2008
-
Paolo Bacilieri, Canzoni in A4, Bologna, Kappa Edizioni, 2008
-
Keiko Ichiguchi, Inno alle ragazze, Bologna, Kappa, 2007
-
Massimiliano De Giovanni, Andrea Accardi, Matteo e Enrico: graphic novel, Bolologna, Kappa, 2007
-
Laura Scarpa, Amori lontani, Bologna, Kappa, 2006
-
Vanna Vinci, La ragazza aurea, Bologna, Kappa, 2005
-
Andrea Baricordi, Gianmaria Liani, Lambrusco & Cappuccino, Bologna, Kappa, 2005
-
Otto Gabos, Loving the alien, Bologna, Kappa, 2000
-
Giovanni Mattioli, Vanna Vinci, Guarda che luna, Bologna, Kappa, 1998
-
Massimiliano De Giovanni, Andrea Accardi, Gente di notte, Bologna, Kappa, 1998
-
Giovanni Mattioli, Davide Toffolo, Animali, Bologna, Kappa edizioni, 1997