Un giardino intitolato a Piero Manai

L'area verde tra via Giuseppe Dozza e via Alberto Dallolio nei pressi del Villaggio INA Casa Due Madonne viene intitolata al pittore Piero Manai (1951-1988), che abitò nel quartiere e ne animò la vita culturale.

Cominciò la sua attività giovanissimo in ambito pop e iperrealista. Poi le tematiche delle sue opere cambiarono radicalmente: negli anni Ottanta

“nasce la serie dei carboni, grandi opere che nel loro gigantismo esprimono la diretta fisicita' della forma e la perfetta coincidenza dello spazio e dei limiti dell'immagine. Immagini che successivamente si disintegrano, frantumandosi in volti, nature morte e paesaggi dai contorni rarefatti” (Galleria de' Foscherari)

In questo periodo Manai ebbe notorietà e successo di critica. Si moltiplicarono le mostre e le partecipazioni a rassegne nazionali e internazionali. Purtroppo una grave malattia lo portò via ancora giovane e all'apice della carriera.

Per Umberto Eco egli fu, dopo Morandi, il continuatore della pittura bolognese.