"Quelle signore" di Umberto Notari
dal 1 gen al 31 dic 1904
Lo scrittore e giornalista bolognese Umberto Notari (1878-1950) pubblica presso la Società editrice degli scrittori italiani il romanzo Quelle signore, ambientato nel mondo della prostituzione.
Il libro suscita grande scandalo: verrà sequestrato e processato per oltraggio al pudore, ma poi assolto nel 1906 per inesistenza di reato. Sarà un grande successo editoriale, con oltre 120.000 copie vendute in meno di due anni.
Trasferito a Milano dal 1902, legato a F.T. Marinetti e al movimento futurista, Notari sarà fondatore e direttore dell'Istituto Editoriale Italiano.
Diventerà famoso per le sue interviste alle dive. In seguito aderirà al fascismo e nel 1938 sarà tra i firmatari del Manifesto della Razza.
Approfondimenti
- Bologna. Parole e immagini attraverso i secoli, a cura di Valeria Roncuzzi e Mauro Roversi Monaco, Argelato (BO), Minerva, 2010, pp. 197-200
- Alessandro Cervellati, Bologna al microscopio, vol. 3., Bassa galanteria bolognese, Bologna, Edizioni aldine, 1952, p. 93, 95
- Alessandro Cervellati, Bologna futurista, Bologna, a cura dell'Autore, 1973, pp. 38-40
- Alessandro Cervellati, Storia dei burattini e burattinai bolognesi (Fagiolino & C.), Bologna, Cappelli, 1964, p. 144, nota 11
- Notari, Quelle signore. Scene di una grande città moderna, Milano, Società editrice degli scrittori italiani, 1905