Uccisione del segretario della DC di Anzola

7 febbraio 1946, 00:00

Il 7 febbraio Luigi Zavattaro (1914-1946), segretario della sezione di Anzola Emilia della Democrazia Cristiana ed esponente del CLN, viene assassinato da ignoti. Sposato con una ragazza del luogo, e con due figli piccoli, era anche direttore della locale polveriera.

La sua morte lascia un vuoto nella comunità, privandola di un protagonista dell'agone politico. Per protesta, la DC anzolese non parteciperà alle elezioni comunali della primavera successiva.

I responsabili di questo omicido, maturato nel clima di pesante contrapposizione politica del dopoguerra, non saranno mai individuati. Per la morte di Zavattaro verrà indagato Raffaele Buldini, sindaco comunista di Anzola.

Approfondimenti
  • Dai congressi DC dell'Italia liberata (1943-1944) alla prima assise nazionale (1946). Nel 40. anniversario del I Congresso nazionale della Democrazia cristiana, a cura di Carlo Dané, Roma, Cinque lune, 1986, p. 104
  • Nazario Sauro Onofri, Il triangolo rosso (1943-1947). La verità sul dopoguerra in Emilia-Romagna attraverso i documenti d'archivio, Roma, Sapere 2000, 1994, p. 122
  • Dario Zanini, Marzabotto e dintorni, 1944, Bologna, Ponte nuovo, 1996, p. 590