Socialisti laureati a Bologna

dal 1 gen al 31 dic 1877

Filippo Turati (1857-1932), futuro leader socialista e fondatore del Partito dei Lavoratori Italiani, si laurea nel 1877 a Bologna con una tesi di economia politica.

Lo stesso anno si laurea in legge all‘Alma Mater Leonida Bissolati (1857-1920), con una tesi sulla proprietà letteraria. Sarà collaboratore di Turati nella redazione della rivista "Critica sociale" e poi a lungo direttore de "L'Avanti!".

Verrà espulso dal Partito Socialista nel 1912 assieme a Ivanoe Bonomi (1873-1951), dopo essersi schierato a favore della guerra coloniale in Libia.

Negli anni seguenti diversi futuri esponenti socialisti di primo piano conseguiranno la laurea a Bologna: da Enrico Ferri - dottore in giurisprudenza con una tesi su La teorica dell’imputabilità e la negazione del libero arbitrio (sempre nel 1877) - a Genuzio Bentini (1896), dallo stesso Bonomi (1900) a Giacomo Matteotti (1907).

Anche Andrea Costa è stato studente all'Alma Mater, senza però conseguire la laurea.

Approfondimenti
  • Marco Bortolotti, Le tesi in contrappunto, in: "Saecularia Nona. Università di Bologna 1088-1988", 11 (1993), p. 26
  • Roberto Finzi, Franco Tassinari, La società, in: Renato Zangheri, Bologna, Roma, ecc., Laterza, 1986, p. 210
  • Ferdinando Leonzio, Segretari e leader del socialismo italiano, Bratislava, Vydavateľstvo Divis-Slovakia, 2012, pp. 351 (L. Bissolati), 404-405 (E. Ferri)