Teodoro Somenzari è il nuovo Prefetto

13 ottobre 1802, 00:00

Un decreto del 13 ottobre, notificato il 9 novembre successivo, nomina Teodoro Somenzari Prefetto del Dipartimento del Reno, al posto del poco energico Carlotti.

Originario di Mantova, già a capo del Basso Po, Somenzari ha fama di funzionario capace, che unisce alle doti di esperto amministratore un passato di acceso giacobino.

Lo si ritiene, quindi, in grado di raccordarsi con quella parte borghese e repubblicana della cittadinanza, che ha particolarmente subito la repressione militare e lo stato di assedio dei mesi precedenti.

Nella sua lunga permanenza a Bologna, il Prefetto saprà ricoprire la sua carica con dignità (Varni).

Terminerà il suo mandato nel 1805: uno scandalo, che vedrà coinvolto anche il cardinale Oppizzoni, provocherà il suo trasferimento.

Approfondimenti
  • Aldo Berselli, Da Napoleone alla Grande Guerra, in: Storia di Bologna, direttore Renato Zangheri, vol. 4., tomo 1., Bologna, Bononia University Press, 2010, p. 21
  • Angelo Varni, Bologna napoleonica. Potere e società dalla Repubblica Cisalpina al Regno d'Italia, 1800-1806, Bologna, M. Boni, 1973, p. 167