"Sull'avvenire dell'industria" dedicato a Camillo Pizzardi
Il dott. Carlo Frulli pubblica presso la Tipografia Sassi e Fonderia Amoretti l'opuscolo Sull'avvenire della industria. Brevi considerazioni economico-statistiche, dedicato a Camillo Pizzardi.
Pur non parlando della situazione bolognese esso appare come un forte richiamo al "radicale rivolgimento" in atto nell'economia e "il segno dell'affacciarsi di una nuova mentalità industriale" (Dal Pane).
Secondo l'autore il marchese Pizzardi "unisce in alto grado il vero spirito della grande industria".
La sua ascesa economica è cominciata durante il periodo napoleonico, durante il quale ha acquistato terreni a poco prezzo dall'asse dei beni nazionali. Messi a coltura a riso e canapa, vi ha applicato sistemi e tecniche nuove.
In seguito ha perfezionato i suoi mulini aumentandone la produttività e si è dato al poco praticato commercio del riso. Nel 1837 è stato tra i fondatori della Cassa di Risparmio di Bologna.
Ha dato impulso al rinnovamento urbanistico di Castagnolo Maggiore, divenuto nel 1818, su sua istanza, Castel Maggiore.
- "Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea", 1973, p. 40
- Convegno di studi sul Risorgimento a Bologna e nell'Emilia, 27-29 febbraio 1960, a cura del Comitato per le celebrazioni bolognesi del centenario dell'Unità d'Italia, vol. 2.: Comunicazioni, Bologna, Azzoguidi, 1961, p. 708
- Luigi Dal Pane, Economia e societa a Bologna nell'età del Risorgimento. Introduzione alla ricerca, 2. ed., Bologna, Compositori, 1999, p. 591
- Carlo Frulli, Sull'avvenire della industria. Brevi considerazioni economico-statistiche, Bologna, tip. Sassi e fonderia Amoretti, 1841