Straripamento dell'Aposa

18 maggio 1906, 00:00

Il 18 maggio il torrente Aposa, unico corso d'acqua naturale ad attraversare la città, straripa e allaga numerose strade e cantine. Il piccolo rio ha spesso recato danni alla città, con inondazioni periodiche.

L' Aposa "cresce e si fa grossa" a causa di acquazzoni straordinari e allora spazza via quello che trova: ponti, steccati, paratie. I tradizionali cavdon (cavedoni) - sbarramenti laterali che frenano l'irruenza della corrente - non sono a volte sufficienti.

Approfondimenti
  • Giancarlo Bernabei, La Montagnola di Bologna. Storia di popolo, Bologna, Patron, 1986, p. 141
  • Bologna e l'invenzione delle acque: saperi, arti e produzione tra '500 e '800, a cura di Massimo Tozzi Fontana, Bologna, Compositori, 2001, pp. 146-147