Settimana internazionale della Performance
1 giugno 1977, 00:00
Tra 1° e 6 giugno, presso la Galleria comunale d'Arte Moderna, si svolge, a cura del critico Renato Barilli, la Settimana internazionale della Performance.
Vi partecipano 49 artefici italiani ed europei della body art e della performance: tra essi Vito Acconci, Marina Abramovic, Franco Vaccari, Giuseppe Chiari, Fabrizio Plessi, Vincenzo Agnetti, Luca Patella, Arrigo Lora Totino, Lamberto Pignotti, Luigi Ontani, Fabio Mauri, Giorgio Colombo, Vettor Pisani.
Fanno scalpore la performance di Marina Abramovic e Ulay - il pubblico è costretto a passare tra i corpi nudi dei due artisti - e quella di Hermann Nitsch nella chiesa di Santa Lucia, in cui la scena è occupata da un bue squartato.
Approfondimenti
- Bologna fotografata. Tre secoli di sguardi, Bologna, Edizioni Cineteca, 2017, p. 232 (foto)
- Claudio Cerritelli, Bologna e dintorni, in La pittura in Italia. Il Novecento, Milano, Electa, 1993, vol. 2., 1945-1990, tomo 2., p. 476
- Pensatevi liberi, Bologna Rock, 1979, a cura di Oderso Rubini, Anna Persiani, Bologna, Beatsream, 2019, pp. 51-52 (foto)
- La performance oggi. Settimana internazionale della performance. Bologna, 1-6 giugno 1977, Pollenza-Macerata, La nuova Foglio, 1978
- Giuseppe Savoca, Arte estrema: dal teatro di performance degli anni Settanta alla Body Art estrema degli anni Novanta, Roma, Castelvecchi, 1999
- Lea Vergine, Body art e storie simili: il corpo come linguaggio, Milano, Skira, 2000