Serata per Patrizia Vicinelli

1 ottobre 2009, 00:00

Le note della tromba e del flicorno dell'amico jazzista Paolo Fresu celebrano nell'aula absidale di S. Lucia la poetessa e performer Patrizia Vicinelli (1943-1991), definita da Niva Lorenzini, direttrice del Dipartimento di Italianistica dell'Università, “la Patty Smith della nostra poesia”.

Nata a Bologna nel 1943, la Vicinelli ha collaborato negli anni Sessanta con artisti d'avanguardia quali Emilio Villa, al quale ha dedicato il suo primo libro, a.a.A (1967) e Aldo Braibanti.

Nel 1966, a soli 23 anni, ha partecipato al convegno di La Spezia del Gruppo 63. Ha pubblicato poesie su riviste underground (“Marcatre”, “Che fare”, “Alfabeta”, ecc.) e inciso dischi di poesia fonetica e sonora.

La sua vita accidentata, “votata alla catastrofe”, ma “a fronte alta” (Cortellessa), con pesanti esperienze di droga e carcere, non le ha impedito di essere una delle voci più interessanti della poesia sperimentale italiana.

Approfondimenti
  • Marzia D'Amico, Figlie del sé. L'epica rivoluzionaria di Amelia Rosselli e Patrizia Vicinelli,
    Milano, Udine, Mimesis, 2023
  • Loredana Magazzeni, L'innocente esistere di Patrizia Vicinelli, in: Atlante dei movimenti culturali dell'Emilia-Romagna, 1968-2007, a cura di Piero Pieri e Chiara Cretella, Bologna, CLUEB, 2007, vol. 1., Poesia, pp. 93-106
  • Jonida Prifti, Patrizia Vicinelli la poesia e l’azione, Onyx Ebook, 2014
  • Patrizia Vicinelli, à, a. A, Milano, Lerici, 1967
  • Patrizia Vicinelli, Non sempre ricordano. Poema epico, Reggio Emilia, Aelia Laelia, 1985
  • Patrizia Vicinelli, Non sempre ricordano. Poesia, prosa, performance, a cura e con un saggio di Cecilia Bello Minciacchi, con un'antologia multimediale a cura di Daniela Rossi, e con la partecipazione straordinaria di Paolo Fresu, saggio introduttivo di Niva Lorenzini, Firenze, Le lettere, 2009
  • Patrizia Vicinelli, Opere, a cura di Renato Pedio, Milano, All'insegna del pesce d'oro, 1994