Sciolta la Guardia Nazionale di Bologna
21 ottobre 1861, 00:03
Il 21 ottobre è pubblicato il decreto con il quale viene sciolta la Guardia Nazionale di Bologna.
Per i bolognesi si tratta di una “amara pillola”, anche per il modo con cui avviene la sostituzione della Gran Guardia nel palazzo comunale da parte delle truppe di linea, cioè senza l'onore delle armi.
Il quartiere della Guardia Nazionale è assegnato ai pompieri. Il decreto promette la ricostruzione in breve tempo del corpo militare secondo le nuove norme del Regno.
Intanto un gruppo di cittadini volonterosi, con l'autorizzazione del Prefetto, si offre di aiutare la polizia, perlustrando la città di notte.
Sotto la presidenza del principe Rinaldo Simonetti, le ronde armate riprendono il nome di Pattuglie Cittadine.
Approfondimenti
- Enrico Bottrigari, Cronaca di Bologna, a cura di Aldo Berselli, Bologna, Zanichelli, 1960-1962, vol. 3., p. 222
- Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 4: 1861-1870, p. 172
- Ettore Stanzani, Corpo delle pattuglie cittadine, 1820-1961, Rocca San Casciano, Cappelli, 1962, p. 29