Rita Brunetti insegna a Bologna

dal 1 gen al 31 dic 1927

L'Istituto di Fisica dell'Università di Bologna, diretto da Quirino Majorana, accoglie Rita Brunetti (1890-1942), già allieva e stretta collaboratrice a Firenze di Antonio Garbasso (1871-1933), uno dei padri della fisica moderna.

Nel capoluogo toscano la ricercatrice, una delle prime in Italia a recepire la teoria quantistica, ha avuto occasione di impartire lezioni e collaborare con alcuni giovani fisici poi famosissimi, quali Enrico Persico (1900-1969) e Enrico Fermi (1901-1954).

Nel 1917 ha ottenuto un premio dell'Accademia dei Lincei per i suoi studi spettroscopici e nel corso della grande guerra ha diretto temporaneamente l'Istituto di Fisica di Arcetri.

Durante il breve soggiorno in città (1927-1928) terrà la cattedra di fisica superiore e farà ricerche sulla fisica dello stato solido. Sarà nominata socio corrispondente della Accademia delle Scienze di Bologna.

Nel 1928 si trasferirà a Cagliari, dove dirigerà il locale Istituto di Fisica e condurrà ricerche d'avanguardia assieme a Zaira Ollano, sua assidua collaboratrice.

Approfondimenti
  • Giorgio Dragoni, Per una storia della fisica a Bologna, Bologna, Bononia University Press, 2010, p. 52
  • Zaira Ollano, In memoria di Rita Brunetti, in: "Nuovo Cimento", 8 (1942), pp. 214-229