Ricomposto il polittico di Giotto
Viene ricomposto il polittico di Santa Maria degli Angeli, unica testimonianza di Giotto a Bologna, risalente al 1330 circa. La nuova cornice dotata di guglie e pilastrini danneggia in parte i pannelli originali.
Il dipinto fu probabilmente commissionato dal legato Bertrando del Poggetto (1280-1352) per il Palazzo Apostolico di Porta Galliera.
Fu smembrato in epoca napoleonica, dopo che nel 1782 era stato trasferito dall'altare maggiore della chiesetta di Santa Maria degli Angeli a una cappella del Collegio Montalto. Sarà collocato in un’apposita sala della Pinacoteca Nazionale.
L'opera è firmata "opus magistri jocti de florentia", ma è probabilmente in gran parte un prodotto di bottega, secondo lo stile tardo del pittore fiorentino.
Negli scomparti a fondo oro sono rappresentati la Madonna con il bambino in trono, i santi Pietro e Paolo e gli arcangeli Gabriele e Michele. Nella predella si affacciano i personaggi che accompagnarono la passione di Cristo.
- Damien Cerutti, Angeli per il Papa. Il polittico di Bologna, in: Giotto, l'Italia, a cura di Serena Romano, Pietro Petraroia, Milano, Electa, 2015, pp. 154-205
- Giotto e Bologna, a cura di Massimo Medica, Cinisello Balsamo, Silvana, 2010
- Giotto e le arti a Bologna: al tempo di Bertrando del Poggetto, a cura di Massimo Medica, Cinisello Balsamo, Silvana, 2005, pp. 41-43
- Pinacoteca Nazionale di Bologna, Catalogo generale, Venezia, Marsilio, vol. 1: Dal Duecento a Francesco Francia, a cura di Jadranka Bentini, Gian Piero Cammarota, Daniela Scaglietti Kelescian, 2004, pp. 64-68
- Il polittico di Giotto nella Pinacoteca Nazionale di Bologna. Nuove letture, a cura di Diego Cauzzi, Claudio Seccaroni, Firenze, Centro Di, 2009
- ll Polittico di Giotto nella Pinacoteca nazionale di Bologna: primo caso di applicazione di una una nuova strumentazine per l’analisi FT-IR in situ, in: Ricerche per lo studio e la valorizzazione dei beni culturali: sperimentazioni in Emilia-Romagna, atti del Convegno organizzato dalla Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici dell'Emilia-Romagna (...), Ferrara, 26 marzo 2010, Argelato, Minerva, 2010, pp. 8-19
- Giovanni Previtali, Giotto e la sua bottega, 3. ed., Milano, Fabbri, 1993, p. 127