Riaperta la chiesa di San Giovanni Battista
@ Convento di San Giovanni Battista - ex Ospedale RoncatiRiapre la chiesa delle monache di San Giovanni Battista in via Sant'Isaia, restaurata "mercè le cure e la protezione" del cardinale arcivescovo Carlo Oppizzoni.
Risalente al XIII secolo, venne fabbricata di nuovo nel '500 su disegno di Pietro Fiorini (1539-1629) e ancora rinnovata nel 1762.
Sui cinque altari vi sono notevoli dipinti di Massari, Mastelletta, Calvaert, T. Passarotti.
Il convento era un tempo abitato dalle suore di Ronzano, che seguivano la regola di San Domenico. Ad esse si aggiunsero nel 1468 le suore di Santa Caterina di Quarto, che erano prima in Santa Maria Maddalena.
Nel 1798 alle suore di San Giovanni Battista furono unite le suore domenicane di San Pietro Martire. Le une e le altre vennero poi soppresse nel 1799.
L'edificio conventuale venne quasi tutto trasformato in caserma, finché nel 1919 fu occupato da monache salesiane modenesi dedite all'educazione delle fanciulle.
Dopo l'Unità vi troverà sede il Manicomio Provinciale, intitolato nel 1905 a Francesco Roncati.
- Marcello Fini, Bologna sacra. Tutte le chiese in due millenni di storia, Bologna, Pendragon, 2007, p. 47, 82, 212
- Giuseppe Guidicini, Cose notabili della città di Bologna, ossia Storia cronologica de' suoi stabili sacri, pubblici e privati, Bologna, Società tipografica dei compositori, vol. 3., 1870, pp. 298-299
- Salvatore Muzzi, Sant'Isaia di Bologna, in: Le chiese parrocchiali della diocesi di Bologna ritratte e descritte, Bologna, Tip. di S. Tommaso d'Aquino, vol. 2., 1847, pp. 10-12