Relazione di Enrico Barberi sul Nettuno

3 giugno 1907, 00:00

A seguito dell'incarico ricevuto dalla Commissione Conservatrice dei Monumenti, lo scultore Enrico Barberi (1850-1941) compila, assieme al fonditore Giambattista Bastianelli, una approfondita relazione sullo stato di salute della fontana del Nettuno.

A suo parere la statua del Giambologna dovrebbe essere conservata in un museo e sostituita in piazza da una copia.

Opinione contraria è quella del sovrintendente Corsini, supportato dall'esperto fonditore Cesare Brighenti. Secondo quest'ultimo i danni alla statua sono solo superficiali ed essa si regge "in perfetto equilibrio fra spessore del bronzo e peso".

Nel giugno 1908 Barberi consegnerà al Comune una matrice a tasselli della statua: da essa sarà ricavata una riproduzione in gesso, poi collocata, su indicazione del direttore Gherardo Gherardini, nello scalone monumentale del Museo Civico.

Lo scultore rimarrà consulente d'ufficio per il Gigante fino al 1919.

Approfondimenti
  • La Certosa di Bologna. Immortalità della memoria, a cura di Giovanna Pesci, Bologna, Compositori, 1998, p. 247
  • Coscienza urbana e urbanistica tra due millenni, vol. 1., Fatti bolognesi dal 1796 alla prima guerra mondiale, Bologna, San Giorgio in Poggiale, 11 dicembre 1993-13 febbraio 1994, a cura di Franca Varignana, Bologna, Grafis, 1993, p. 211
  • Enrico Barberi e la fontana del Nettuno. Il fondo di disegni Barberi nelle collezioni d'arte e di storia della Fondazione Cassa di risparmio in Bologna, a cura di Benedetta Basevi e Mirko Nottoli, Bologna, Bononia University Press, 2018, pp. 6-11, 23-31 (disegni)
  • Il Nettuno del Giambologna. Storia e restauro, Milano, Electa, 1989, pp. 64-66
  • Fabio e Filippo Raffaelli, Il Nettuno si racconta. Quattro secoli di vicende romanzesche, dai papi a Napoleone, da Garibaldi ai nostri giorni, visti con gli occhi del Gigante, Bologna, Grafica editoriale, 1989, pp. 81-82, 91, 178-180