Proibita la lettura del "Journal des débats"
La Segreteria di Stato proibisce la lettura del “Journal des débats” presso la Società del Casino, il club bolognese “più di ogni altro meritevole di sorveglianza politica”.
Sulla testata francese, unico giornale politico a fare da contraltare al foglio governativo “Gazzetta di Bologna”, sono comparsi articoli critici nei confronti della situazione politica ed economico-sociale dello Stato Pontificio.
La censura non sarà comunque mai troppo rigida su una stampa estera tanto poco diffusa. A Bologna sono solo una ventina gli abbonati al “Journal des débats”, compresi alcuni caffè conosciuti dalla polizia come “covi liberali”.
Tra essi il Caffè degli Studenti, nella piazza del teatro sotto il portico di Palazzo Paleotti, gli Stelloni al Canton dé Fiori, il Caffè delle Scienze e della Barchetta in Borgo Salamo e pochi altri.
- I caffè storici in Emilia-Romagna e Montefeltro, a cura di Giancarlo Roversi, Casalecchio di Reno, Grafis, 1994, p. 85, 90
- Alberto Preti, Giornali, circoli, caffé: le idee di unità e di indipendenza a Bologna, in: Storia illustrata di Bologna, a cura di Walter Tega, Milano, Nuova ed. AIEP, 1989, vol. 3., p. 382