Progetto per la nuova Porta Saragozza

dal 1 gen al 31 dic 1840

Centoventi oblatori, facenti parte di una unione di devoti alla Madonna di San Luca, offrono cinquanta scudi romani a testa per la costruzione della nuova barriera di Saragozza.

Nella annuale discesa in città la sacra immagine è accolta dal popolo alla porta e la si vuole monumentale, circondata da una vasta piazza.

Vengono eseguiti “grandiosi disegni” di una “magnifica Porta foggiata ad Arco”, ma la decisione di effettuare i lavori si farà attendere a lungo.

Approfondimenti

Salvatore Muzzi, Cose patrie. Architettura, in: "La Farfalla", 21 luglio 1840, p. 2