Processo alle Brigate Rosse
4 aprile 1977, 00:00
Si apre a Bologna il processo contro alcuni esponenti del nucleo storico delle Brigate Rosse, tra cui Renato Curcio e Alberto Franceschini.
Per motivi di sicurezza si svolge nel carcere minorile del Pratello, sorvegliato da un imponente apparato di polizia.
In aula il difensore di Curcio legge un comunicato in cui le BR rivendicano l’attentato incendiario contro l’auto del giudice Antonio Trizzino, presidente del tribunale felsineo, avvenuto il 31 marzo.
Tutti gli imputati saranno condannati per istigazione a delinquere e oltraggio alla magistratura, reati commessi nel 1976.
Approfondimenti
- Gli anni di Marzo, a cura di Gilberto Veronesi, Associazioni FotoViva e U.F.O., Bologna, Minerva, 2008, pp. 92-93
- Tiziano Costa, Bologna prima e dopo il '68 ... ricordi di una vita, Bologna, Costa, 2018, p. 141
- Paolo Ferrari, E' accaduto in città, foto di Paolo Ferrari, Bologna, Camera chiara - Foto Viva, 2007, pp. 30-31
- Nevio Monaco, Il capitano deve morire. Le vicende di un protagonista negli anni dell'odio e della violenza nel mirino dei terroristi e dei mafiosi. 1974-1979, 1. ristampa corretta, Rimini, Panozzo, 2017, pp. 98-99
- Luca Pastore, La vetrina infranta. La violenza politica a Bologna negli anni del terrorismo rosso, 1974-1979, Bologna, Pendragon, 2013, pp. 209-212