Primo bombardamento sulla città

16 luglio 1943, 00:00

Il primo bombardamento su Bologna avviene nelle prime ore del 16 luglio. Una formazione di quadrimotori Lancaster, decollati dalle basi del Lincolnshire in Inghilterra, ha il compito di bombardare infrastrutture industriali e viarie lungo la via Emilia.

Il bersaglio principale per Bologna è la stazione di trasformazione e smistamento dell'energia elettrica di Santa Viola. Le bombe cadono in via Agucchi, nella zona periferica di Borgo Panigale, su alcune case di operai e birocciai che lavorano la ghiaia e la sabbia del Reno.

Si contano nove morti e una ventina di feriti. Il nuovo federale del fascio, Angelo Lodini, chiede con particolare veemenza al prefetto Guido Letta e al podestà Enzo Farnè l'applicazione delle norme per la difesa e la militarizzazione della città.

I controlli per il rispetto delle norme sull’oscuramento si faranno più severi, ma la difesa contraerea non migliorerà in modo significativo.

Approfondimenti
  • Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese, 1919-1945, Bologna, Comune – ISREBO, vol. I, Nazario Sauro Onofri, Bologna dall'antifascismo alla Resistenza, 2005, p. 363
  • Luciano Bergonzini, Bologna 1943-1945. Politica ed economia in un centro urbano nei venti mesi dell'occupazione nazista, lettera ed osservazioni di Giorgio Amendola, Bologna, CLUEB, 1980, p. 5
  • Luciano Bergonzini, Politica ed economia a Bologna nei venti mesi dell'occupazione nazista, Imola, Galeati, 1969, p. 5
  • Bologna in cronaca. Notiziario cittadino del nostro secolo, 1900-1960, a cura di Tiziano Costa, Bologna, Costa Editore, 1994, p. 129
  • Massimo Brunelli, I grandi rifugi antiaerei della Montagnola, in: Ricerche sulla Montagnola di Bologna. Le fortezze papali, le ghiacciaie, i rifugi antiaerei, a cura di Giancarlo Benevolo e Massimo Brunelli, San Giovanni in Persiceto, Maglio, 2013, p. 91
  • Tiziano Costa, Bologna '900. Vita di un secolo, 2. ed., Bologna, Costa, 2008, p. 130
  • Tiziano Costa, Bologna prima, durante e dopo la Liberazione, Bologna, Costa, 2015, p. 56
  • Delenda Bononia: immagini dei bombardamenti 1943-1945, a cura di Cristina Bersani e Valeria Roncuzzi Roversi Monaco, Bologna, Pàtron, 1995
  • Mauro Dorigo, Cantieri edili a Bologna, e non solo, a cavallo della seconda guerra mondiale. Raccolta di foto e documenti di un capocantiere edile (1906-1988) integrati con ricordi di fatti, vita, costume, luoghi e persone, Bologna, Costa, 2012, p. 53
  • Giulio Gentili, La prima incursione aerea su Bologna (16 luglio 1943), in "Strenna storica bolognese", 43 (1993), pp. 207-217
  • I giorni di Bologna Kaputt, a cura di Luca Goldoni, Aldo Ferrari, Gianni Leoni, s.l., Edizioni giornalisti associati, 1980, pp. 19, 75-76
  • Franco Manaresi, Sotto le bombe, in "Bologna ieri, oggi, domani", 22 (1994), pp. 24
  • Gastone Mazzanti, Obiettivo Bologna "Open the doors: bombs away!". Dagli archivi segreti angloamericani i bombardamenti della 2. guerra mondiale, Bologna, Costa, 2001, p. 24 sgg.
  • Memorie sotterranee. I rifugi antiaerei a Bologna tra ricerca, tutela e valorizzazione, a cura di Vito Paticchia, Massimo Brunelli, Bologna, IBC, 2013, p. 25
  • Gianfranco Paganelli, Bologna ricorda 1998. Ricerca sulle lapidi esterne situate entro la cerchia delle mura conclusasi nel dicembre 1997, Bologna, Centro sociale anziani Santa Viola, stampa 1998, p. 16 (Testo della lapide di via Agucchi)
  • Gianfranco Paganelli, La storia siamo anche noi... Quarantennale del Centro Santa Viola, Bologna, Casa di Quartiere, Centro sociale, ricreativo e culturale "Santa Viola" APS, 2020, pp. 135-136
  • Per non dimenticare. La città di Bologna 1940-1945, prima parte: L'allarme aereo e i primi bombardamenti, in "Sasso & dintorni", 25 (2008), p. 32
  • Orlando Pezzoli, Fuori porta prima del ponte. Santa Viola, Bologna, Comitato ricerca storica e sociale su Santa Viola, 1976, p. 10
  • Donata Pracchi, Una fra le tante. Gabriella Zocca, memorie di Bologna, Bologna, Pendragon, 2018, p. 66
  • La Resistenza, il fascismo, la memoria. Bologna 1943-1945, a cura di Alberto De Bernardi e Alberto Preti, Bologna, Bononia University Press, 2017, p. 258
  • Sergio Soglia, Ribelli per la libertà, 1940-45. Ricordi, cronache, racconti, Bologna, Santarini, 1995, p. 36
  • Sviluppo urbanistico e produzione edilizia a Bologna, Bologna, Collegio Costruttori Edili ed Imprenditori Affini della Provincia di Bologna, 1975, p. 47
  • Ezio Trota, Carlo Mondani, Vittorio Lenzi, Gli anni di guerra fra Reno e Panaro, (1943-1945), Modena, Il fiorino, 2003
  • Via Indipendenza. Sviluppo urbano e trasformazioni edilizie dall'Unità d'Italia alla Seconda guerra mondiale, a cura di Maria Beatrice Bettazzi, Elda Brini, Paola Furlan, Matteo Sintini, Bologna, Paolo Emilio Persiani, 2017, p. 68