La terra cattù aromatica

15 settembre 1861, 00:10

Vincenzo Mondini (1783-1861), farmacista presso la farmacia Mondini e Marchi in via Barberia - poi Farmacia della Pigna in via Collegio di Spagna - partecipa alla Esposizione Nazionale che si tiene a Firenze dal 15 settembre all'8 dicembre con un succo concentrato e secco di Acacia Catechu.

E' una pianta comune in India e in Birmania, che contiene la catechina, sostanza dalle proprietà astringenti e antisettiche.

Il prodotto sarà ripresentato nel 1873 all'Esposizione di Vienna come terra cattù e sarà in genere conosciuto sotto forma di piccoli grani di liquirizia argentata.

Per i redattori della Nuova Enciclopedia Italiana le tavolette o pastiglie di cattù prodotte a Bologna godranno di speciale reputazione "sia pel grato sapore, sia perché correggono l'odore del fiato".

Verranno prodotte in sette farmacie della città, per complessivi 14 quintali all’anno. Saranno messe in commercio in piccole scatole di metallo (circa 200mila all’anno).

Approfondimenti
  • La Certosa di Bologna. Un libro aperto sulla storia, Bologna, Museo civico del Risorgimento, 23 maggio - 5 luglio 2009, a cura di Roberto Martorelli, Bologna, Tipografia moderna, 2009, p. 88
  • Notizie sulle condizioni industriali della provincia di Bologna, in: "Annali di statistica", 5 (1887), p. 27
  • Nuova enciclopedia italiana, ovvero Dizionario generale di scienze, lettere, industrie, ecc, a cura di Gerolamo Boccardo, Torino, Unione Tipografico-Editrice, vol. 5., 1878, p. 308