Pozzi di gas naturale nella Valle del Reno

1 gennaio 1936, 00:00

La Società Lazzi Gas ottiene, con tre concessioni, lo sfruttamento di una vasta area sulle due sponde del Reno, tra Porretta e Riola. Qui sono frequenti affioramenti e fughe di gas naturale, rilevati in occasione di frane nelle zone delle argille scagliose.

A partire dalla località Salgastri, presso Porretta Terme, la Lazzi effettuerà numerose perforazioni, alcune delle quali oltre gli 800 m di profondità, ma la produzione rimarrà modesta.

Il gas confluirà in una centrale di compressione presso il rio Murlo, un chilometro a nord di Porretta: in parte sarà immesso in bombole per l'autotrazione, in parte distribuito attraverso una rete di metanodotti.

Approfondimenti
  • Attilio Scicli, L'attività estrattiva e le risorse minerarie della regione Emilia-Romagna, Modena, Poligrafico Artioli, 1972, pp. 252-253