"Più maiale e meno somaro"
22 febbraio 1909, 00:00
Una banda di ladri buontemponi svaligia di tutti i salumi la bottega di un lardarolo, lasciando sul posto un biglietto con su scritto: “Usa più maiale e meno somaro!”.
Lo scherno riprende la vecchia accusa ai salsamentari bolognesi di usare carni non suine - addirittura di somaro - nella confezione della mortadella.
Per questa accusa nel 1890 la ditta Colombini aveva subito un regolare processo, conclusosi con l'assoluzione dei salumai, ma con un notevole danno d'immagine per il tradizionale insaccato bolognese, allora esportato in scatola in tutto il mondo.
Approfondimenti
- Giancarlo Roversi, Il maiale... investito. La tradizione salumaria petroniana dal Medioevo al Terzo Millennio, Bologna, Bononia University Press, 2006, p. 101