Partono i primi volontari per Garibaldi

23 maggio 1866, 12:04

A mezzogiorno del 23 maggio i primi cento volontari del corpo comandato dal generale Garibaldi partono per il deposito di Barletta, uno dei quattro centri di raccolta stabiliti in vista della guerra contro l'Austria.

Preceduti e seguiti dalle bandiere nazionali, al suono della banda e tra i "clamorosi" evviva della folla plaudente, i patrioti attraversano le vie della città in direzione della stazione ferroviaria. Qui la scena assume "il carattere più spiccato dell'entusiasmo".

Il 24 maggio partono altri duecento volontari bolognesi in due convogli separati. L'invio ai depositi di Bari e Barletta continuerà per diversi giorni. Sono infatti oltre 1.500 gli iscritti al Comitato preparatorio.

Varie volte alla stazione i giovani bolognesi incontreranno i volontari provenienti da altre città e regioni italiane - veneti, toscani, romagnoli - con i quali scambieranno "il cordiale saluto dei fratelli d'armi" (Venosta). 

Approfondimenti
  • Album della guerra del 1866, Milano-Firenze, Sonzogno, 1867, pp. 46-47
  • Felice Venosta, Custoza e Lissa. Fatti della guerra italiana del 1866, 2. ed. riveduta ed aumentata, Milano, Carlo Barbini, 1866, pp. 78-82