Strage di Piandelagotti

@ Piandelagotti, 41044 Frassinoro (MO)
28 giugno 1944, 12:00

La mattina del 28 giugno circa duecento soldati tedeschi della Feldgendarmerie di Pievepelago circondano il paese di Piandelagotti, frazione di Frassinoro, sull'Appennino modenese al confine con la Toscana.

I partigiani del presidio si sganciano senza combattere, lasciando l'abitato in balia degli attaccanti. I militari germanici catturano numerose persone, partigiani e civili.

Dieci di esse vengono trucidate sul posto. Particolarmente efferata è l’uccisione di un ragazzino di dodici anni, sgozzato con un’arma da taglio.

Altri trenta ostaggi sono trascinati a Pievepelago. Saranno condotti a Fossoli per la deportazione nel Reich, ad eccezione di quattro giovani partigiani.

Il 30 giugno Pietro Fontanini e Giuseppe Lamberti di Frassinoro, Corrado Genasi di Bologna e Elio Venturi di Marzabotto vengono portati sulla via Giardini a Cerreta di Sant'Anna Pelago e impiccati come rappresaglia per l’uccisione di un militare tedesco.

Viene loro negata l’assistenza religiosa e i loro corpi sono lasciati appesi per tre giorni come monito per i passanti.

I fatti di Piandelagotti raffreddano notevolmente i rapporti tra la popolazione locale e i partigiani impegnati nella difesa della Repubblica di Montefiorino.

Dimostrano come sia difficile e talvolta aleatorio il presidio dei partigiani sui paesi dell'Appennino di fronte agli attacchi in forze dei nazifascisti e evidenziano i rischi per la popolazione residente.

Approfondimenti
  • Pier Giorgio Ardeni, Cento ragazzi e un capitano. La brigata Giustizia e Libertà Montagna e la Resistenza sui monti dell'alto Reno tra storia e memoria, con la collaborazione di Francesco Berti Arnoaldi Veli, Bologna, Pendragon, 2014
  • Walter Bellisi, Braccati. La persecuzione antiebraica nel modenese e nell'Alta valle del Reno (Bologna), 1943-1945, Modena, Il fiorino, 2008, p. 70
  • Ermanno Gorrieri, La repubblica di Montefiorino. Per una storia della Resistenza in Emilia, Bologna, Il mulino, 1966, pp. 372-373, 384
  • I reparti di Barbanera. Diario di Ferdinando (Nando) Boilini e dei suoi compagni, partigiani nel Frignano, a cura di Umberto Bertani, Pavullo, A. Iaccheri, 1998, p. 27 sgg.
  • Claudio Silingardi, Una provincia partigiana. Guerra e Resistenza a Modena, 1940-1945, Milano, Angeli, 1998, p. 259
  • Ilva Vaccari, Il tempo di decidere. Documenti e testimonianze sui rapporti tra il clero e la Resistenza, Modena, CIRSEC, stampa 1968, p. 260