Palazzo Monti poi Salina

Monti poi Salina, via Barberia, 13
Venne costruito interamente su progetto di Carlo Francesco Dotti (1736-38). Nel cortile si conserva un pozzo del XIV secolo della bottega dei Dalle Masegne. All'interno si trova una galleria decorata da Marcantonio Franceschini e Giangiacomo Monti e dipinti di Onofrio Zanotti, Giacomo Savini.
Approfondimenti
  • Architetture dell'inganno. Cortili bibieneschi e fondali dipinti nei palazzi storici bolognesi ed emiliani, Bologna, Palazzo Pepoli Campogrande, 6 dicembre 1991 - 31 gennaio 1992, a cura di Anna Maria Matteucci e Anna Stanzani, Bologna, Arts & Co., 1991, pp. 185-186
  • Bologna. Guida di architettura, progetto editoriale e fotografie di Lorenzo Capellini, coordinamento editoriale di Giuliano Gresleri, Torino, U. Allemandi, 2004, p. 142
  • Luigi Bortolotti, Bologna dentro le mura. Nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1977, p. 251
  • Giampiero Cuppini, I palazzi senatorii a Bologna. Architettura come immagine del potere, Bologna, Zanichelli, 1974, pp. 131-133, 264-267, 309
  • Anna Maria Matteucci, Carlo Francesco Dotti e l'architettura bolognese del Settecento, Bologna, Alfa, 1969
  • Palazzi bolognesi. Dimore storiche dal Medioevo all'Ottocento, introduzione di Eugenio Riccomini, Zola Predosa, L'inchiostroblu, 2000, pp. 194-195
  • Le strade di Bologna. Una guida alfabetica alla storia, ai segreti, all'arte, al folclore (ecc.), a cura di Fabio e Filippo Raffaelli e Athos Vianelli, Roma, Newton periodici, 1988-1989, vol.1., p. 75
  • Via Barberia, in: "Bologna ieri, oggi, domani", 01/1993 gennaio, pp. 30-39