Già proprietà degli Zambeccari, fu acquistato nel 1747 da Raffaello Gnudi e rimodernato a partire dal 1780, su disegno di Francesco Tadolini, che lo compì nel 1796. Al piano nobile si trovano una saletta con il Sacrificio di Ifigenia affrescata da Gaetano Gandolfi nel 1789 e una magnifica galleria "all'antica" con specchi e rilievi in stucco di Petronio Tadolini.
Approfondimenti
- Luigi Bortolotti, Bologna dentro le mura. Nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1977, p. 207 (Palazzo Scagliarini)
- Anna Maria Matteucci, I decoratori di formazione bolognese tra Settecento e Ottocento. Da Mauro Tesi ad Antonio Basoli, Milano, Electa, 2002, pp. 337-340
- Palazzi bolognesi. Dimore storiche dal Medioevo all'Ottocento, introduzione di Eugenio Riccomini, Zola Predosa, L'inchiostroblu, 2000, pp. 148-149
- Le strade di Bologna. Una guida alfabetica alla storia, ai segreti, all'arte, al folclore (ecc.), a cura di Fabio e Filippo Raffaelli e Athos Vianelli, Roma, Newton periodici, 1988-1989, vol.3., p. 734 (cit. come Palazzo Scagliarini)
Palazzo Gnudi
Palazzo Gnudi
Palazzo Gnudi - facciata
Palazzo Gnudi - facciata
Palazzo Gnudi - facciata - particolare
Palazzo Gnudi - facciata - particolare
Palazzo Gnudi - cartiglio
Palazzo Gnudi - cartiglio
Palazzo Gnudi - portale d'ingresso - particolare
Palazzo Gnudi - portale d'ingresso - particolare
Palazzo Gnudi - via Riva Reno
Palazzo Gnudi - via Riva Reno
Palazzo Gnudi - facciata - particolare
Palazzo Gnudi - facciata - particolare
Palazzo Gnudi
Palazzo Gnudi
Palazzo Gnudi - portale d'ingresso - particolare
Palazzo Gnudi - portale d'ingresso - particolare