Antica sede dell'Arte dei Notai, consta di due edifici affiancati. La parte sinistra della facciata, su progetto di Berto Cavalletto e Lorenzo da Bagnomarino, venne iniziata nel 1381; quella di destra fu rimodellata da Bartolomeo Fieravanti intorno al 1442. L'aspetto attuale si deve al restauro diretto da Alfonso Rubbiani agli inizi del Novecento.
Approfondimenti
- Umberto Beseghi, Palazzi di Bologna, Bologna, Tamari, 1956, pp. 71-76
- Umberto Beseghi, Palazzi di Bologna, 2. ed., Bologna, Tamari, 1957, pp. 73-78
- Bologna. Guida di architettura, progetto editoriale e fotografie di Lorenzo Capellini, coordinamento editoriale di Giuliano Gresleri, Torino, U. Allemandi, 2004, p. 68
- Luigi Bortolotti, Bologna dentro le mura. Nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1977, p. 17
- Giorgio Cencetti, Il Palazzo dei Notai in Bologna, Roma, Istituto Nazionale delle Assicurazioni, 1969
- Palazzi bolognesi. Dimore storiche dal Medioevo all'Ottocento, introduzione di Eugenio Riccomini, Zola Predosa, L'inchiostroblu, 2000, p. 21
- Lo specchio della città. Le piazze nella storia dell'Emilia Romagna, a cura di Francesca Bocchi, Bologna, Carisbo, 1997, pp. 92-94
- Studio bolognese e formazione del notariato, convegno organizzato dal Consiglio notarile di Bologna (Bologna, 6 maggio 1989, Palazzo dei Notai), Milano, Giuffrè, 1992