Una cassettina sospetta

4 febbraio 1845, 12:01

Durante il veglione del martedì grasso, al quale partecipano almeno tremila persone, un pompiere in servizio al Teatro comunale, durante un giro di ispezione, trova una cassettina sospetta piena di polvere “tutta coperta al di fuori dalle punte mozzate di solfanelli solforici”.

Viene appurato che una eventuale esplosione non potrebbe provocare vittime, ma solo un grande spavento e un fuggi fuggi generale. La cassetta è stata forse collocata da un malvivente, pronto “a far man bassa dell’argenteria delle tavole e delle gioie delle dame” (Calore).

Approfondimenti
  • Marina Calore, Bologna a teatro. L'Ottocento, Bologna, Guidicini e Rosa, 1982, p. 54