Il campanile di Bertalia
dal 1 gen al 31 dic 1828
Uno snello campanile si affianca all'antica chiesa di S. Martino di Tours nella località di Bertalia, sulla sponda destra del Reno. Il 22 settembre 1711 era stato "percosso dal fulmine" ed era ormai talmente in rovina che si è dovuto "rifarlo dai fondamenti" (Guidicini).
Ricostruita nel XVII secolo, la chiesa di Bertalia era già parrocchia nel medioevo. A metà del Settecento nella elegante cantoria è stato collocato un pregevole organo di Angelo Gatti Amore, che sarà trasferito nel 1883 nel presbiterio e ampliato da Abele Marenzi nel 1915.
Da alcuni anni dietro alla chiesa è presente un altorilievo policromo di Luigi Roncagli (1821), che rappresenta il famoso episodio del santo che divide il suo mantello con un povero incontrato per strada.
Approfondimenti
- Bertalia tra acqua e cielo, a cura di Manuela Rubbini, Bologna, Costa, 2003
- Luigi Bortolotti, Il suburbio di Bologna. Il comune di Bologna fuori le mura nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1972, pp. 135-136
- Le chiese di Bologna, testi di Mario Fanti (e altri), Bologna, L'inchiostroblu, 1992, pp. 126-129
- Marcello Fini, Bologna sacra. Tutte le chiese in due millenni di storia, Bologna, Pendragon, 2007, p. 160
- Giuseppe Guidicini, Cose notabili della città di Bologna, ossia Storia cronologica de' suoi stabili sacri, pubblici e privati, Bologna, Stabilimento Tipografico Monti, vol. 2., 1869, p. 222
- Sotto il mantello di San Martino. Bertalia 1992. In occasione della 5. decennale eucaristica, Bologna, Tipolito Arcoveggio, 1992