Muore Delcisa Gallarani (Tosca) staffetta del Cumer

16 settembre 1944, 00:00

Mentre è in missione per conto del Cumer, la staffetta Adalgisa (o Delcisa) Gallarani - nome di battaglia Tosca - rimane gravemente ferita a Piacenza nel corso di un mitragliamento alleato e muore pochi giorni dopo in ospedale senza rivelare la propria identità per non compromettere il suo lavoro cospirativo.

Tra i suoi contatti vi è anche Giuseppe Dozza, tornato di nascosto dall'estero, che l'ha attesa invano a Bologna in una base di via Bertiera.

Militante comunista, Tosca era emigrata in Francia nel 1928, da dove in diverse occasioni aveva introdotto in Italia materiale di propaganda.

Rimpatriata nel 1941, fu incaricata dal partito di reperire un appartamento da allestire come base clandestina. Esso venne trovato in via Piella e divenne il recapito del centro interno del PC. Dopo l'8 settembre ebbe da Cumer il compito di tenere i collegamenti con il comando del C.V.L. di Milano.

Grazie all'impegno della compagna di lotta Tolmina Guazzaloca, alla sua memoria sarà intitolato un parco nel quartiere Barca.

Approfondimenti

Luciano Bergonzini, La svastica a Bologna, settembre 1943-aprile 1945, Bologna, Il mulino, 1998, p. 147


Mario De Micheli, 7. GAP, prefazione di Arturo Colombi, 2. ed., Roma, Editori Riuniti, 1971, p. 221


Mario Giovannini, Tramonto rosso su San Luca. La resistenza, il pubblico e il privato con Giuseppe Dozza, Milano, F. Angeli, 1985, p. 18


Renata Viganò, Donne della Resistenza, Bologna, STEB, 1955, p. 11


Storia e memoria di Bologna - Gallarani Adalgisa detta Tosca


Chi era costui? - Delcisa Gallarani (Tosca)


Storie dimenticate - Adalcisa Gallerani (Nome di battaglia Tosca)


Pietre della Memoria - 5657 - Stele a Delcisa Gallarani, partigiana - Bologna