Muore lo scienziato Luigi Galvani

4 dicembre 1798, 00:03

Muore Luigi Galvani (1737-1798), medico e scienziato, già professore dell'Università e socio dell'Accademia delle Scienze.

Dopo una formazione presso i Padri Filippini secondo gli ideali di cattolicesimo illuminato sostenuti anche da papa Benedetto XIV, dal 1754 ha frequentato la scuola medica dell'Alma Mater, avendo tra i suoi maestri Jacopo Bartolomeo Beccari, Giovanni Antonio Galli e il futuro suocero Gusmano Galeazzi.

Come medico ha frequentato l'ospedale di Santa Maria della Morte, per poi dedicarsi, dopo la laurea in Filosofia e Medicina, alla carriera accademica.

Dal 1763 ha ricoperto le cariche di Anatomico Ordinario e Lettore di Medicina, tenendo lezioni e dissezioni pubbliche per gli studenti, ma anche per gli scultori e i pittori.

Negli anni Ottanta è iniziato il periodo cruciale della sua attività scientifica, con gli studi sull'elettricità animale, fenomeno scoperto nei primi di settembre del 1786, assieme alla moglie Lucia Galeazzi, sua assistente.

Nel 1791 pubblica il De viribus electricitatis ... in motu musculari commentarius. La relazione da lui sostenuta tra elettricità e vita ha trovato sostenitori entusiasti, ma anche l'opposizione di colleghi come Alessandro Volta.

Negli ultimi anni di vita Galvani, privato degli incarichi pubblici, in seguito al suo rifiuto di giurare per la Repubblica Cisalpina, è sopravvissuto grazie all'elemosina di un fratello.

La sua figura di grande scienziato, di "stupendo genio italiano", sarà riscoperta nel corso dell'800 grazie agli studi di Silvestro Gherardi.

Approfondimenti
  • Tiziano Costa, Grande libro dei personaggi di Bologna. 420 storie, Bologna, Costa, 2019, p. 95
  • Tommaso de' Buoi, Diario delle cose principali accadute nella città di Bologna dall'anno 1796 fino all'anno 1821, a cura di Silvia Benati, Mirtide Gavelli e Fiorenza Tarozzi, Bologna, Bononia University Press, 2005, p. 87
  • Innocenzo Lipparini, Degli uomini illustri cui sono intitolate le piazze e le vie della città di Bologna. Notizie storiche e cenni biografici, Bologna, Società tipografica dei compositori, 1875, pp. 64-65
  • Loris Rabiti, Il tocco di Polimnia. Maria Brizzi Giorgi, musicista, musa e mentore del giovane Rossini, introduzione di Antonio Castronuovo, Bologna, Pendragon, 2021, p. 147

  • Massimo Zini, Tre secoli di scienza. Lineamenti della storia dell'Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna attraverso gli studi e le vicende dei suoi membri più celebri, Bologna, Bononia University Press, 2011, p. 45, 51