Muore il poeta-libraio Roberto Roversi

14 settembre 2012, 00:00

A 89 anni muore Roberto Roversi (1923-2012), poeta, scrittore, libraio, uno dei più importanti uomini di cultura del '900 bolognese.

E' stato “il motore di molte iniziative (formazione di gruppi di scrittori, pubblicazione di riviste, fogli e collane di libri) che hanno a che fare con la poesia e con la politica” (Rotino).

Fu amico di Pier Paolo Pasolini e di Lucio Dalla, con il quale collaborò, per i testi, in alcuni dei suoi album più importanti: Automobili e Anidride solforosa.

Era un intellettuale “impastato di realtà”, col quale si poteva parlare di tutto: “dall'ippica al ciclismo, dall'automobilismo al calcio, dalla letteratura all'arte, alla filosofia, e mille altre cose ancora” (Fontanella).

Fino al 2006 ha gestito la Libreria Palmaverde, fucina della poesia bolognese, lasciandola poi, per la sua parte più preziosa, in eredità alle biblioteche pubbliche.

Pochi giorni dopo la sua scomparsa, presso la libreria Zanichelli è presentato il suo ultimo libro, concordato con l'editrice Pendragon, dal titolo Libri e contro il tarlo inimico.

Approfondimenti
  • Lucio Dalla, Roberto Roversi, Nevica sulla mia mano. La trilogia, la storia, canzoni inedite e manoscritti, Milano, Sony Music Entertainment Italy, 2013
  • Carlo Donati, Strada Nove. La via Emilia e le sue curve, Ancona, Affinità elettive, 2020, vol. 1., pp. 276-279
  • "Fuori dal mondo" con Roberto Roversi, a cura di A. Antonaros, S. Jemma, A. Morino, Milano, Ennerre, 2013, pp. 48, 99-101
  • Nicola Muschitiello, Tombeau di Roberto Roversi, Bologna, Pendragon, 2014
  • Sergio Rotino, Gruppi, riviste e fogli di poesia a Bologna dal 1980 al 2005. Per una mappatura cronologica, in: Atlante dei movimenti culturali dell'Emilia-Romagna, 1968-2007, a cura di Piero Pieri e Chiara Cretella, Bologna, CLUEB, 2007, vol. 1., Poesia, p. 151
  • Roberto Roversi, Libri e contro il tarlo inimico, Bologna, Pendragon, 2012
  • Roberto Roversi, Leonardo Sciascia, Dalla Noce alla Palmaverde. Lettere di utopisti, 1953-1972, a cura di Antonio Motta, Bologna, Pendagron, 2015