Monumento a Minghetti

@ Piazza Marco Minghetti, Bologna (BO)
28 giugno 1896, 00:00

Alla presenza dei Reali d'Italia e con un discorso commemorativo del sindaco Dallolio viene inaugurato, nella piazza omonima, il monumento a Marco Minghetti (1818-1886), più volte ministro e presidente del consiglio.

Il cardinale arcivescovo Svampa è andato ad Ancona per non partecipare alla cerimonia in onore dello statista bolognese, considerato traditore del Papa.

La statua, che ritrae Minghetti in età matura, all'epoca del suo pieno impegno politico, è opera dello scultore Giulio Monteverde (1837-1917), autore anche del monumento equestre di Vittorio Emanuele II al centro di piazza Maggiore.

L’evento è, tra l'altro, l'occasione per il primo cortometraggio ambientato a Bologna.

Ben presto la voce popolare farà notare che Minghetti, con il cappello in mano, ha l'atteggiamento di un "dignitoso accattone" (Cervellati). Il monumento sarà quindi conosciuto dai bolognesi come "qual ch'dmanda l'alimosna" (quello che chiede l'elemosina).

Approfondimenti
  • Paola Bignami, La cultura dello spettacolo a Bologna, in E finalmente potremo dirci italiani. Bologna e le estinte Legazioni tra cultura e politica nazionale 1859-1911, a cura di Claudia Collina, Fiorenza Tarozzi, Bologna, Editrice Compositori - Istituto per i Beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, 2011, p. 245
  • Alessandro Cervellati, Bologna al microscopio, Bologna, Edizioni Aldine, 1957, vol. 4., pp. 193-194
  • Giuseppe Coccolini, Sviluppo edilizio-urbanistico in Bologna da Napoleone alla Prima Guerra mondiale. Cronologia degli avvenimenti più importanti, in "Strenna storica bolognese", XLV (1995), pp. 161-189
  • Carlo Colitta, Bologna rovistata, Bologna, Tecnoprint, 1993, p. 156
  • Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 5: 1871-1900, p. 1425
  • Coscienza urbana e urbanistica tra due millenni, parte I, Fatti bolognesi dal 1796 alla prima guerra mondiale, Bologna, San Giorgio in Poggiale, 11 dicembre 1993-13 febbraio 1994, a cura di Franca Varignana, Bologna, Grafis, 1993, p. 82
  • Tiziano Costa, Grande libro dei personaggi di Bologna. 420 storie, Bologna, Costa, 2019, p. 131
  • Tiziano Costa, Marco Poli, Il Quadrilatero, cuore antico di Bologna, Bologna, Studio Costa, 1999, p. 38
  • Franco Cristofori, Bologna. Immagini e vita tra Ottocento e Novecento, Bologna, Alfa, stampa 1978, p. 371
  • Valeria Lenzi Bonfiglioli, Sight-walking. Bologna dalla parte della città in 10 facili e interessanti itinerari guidati, Maserà di Padova, Tamari Montagna Edizioni, 2012, pp. 95-96
  • Alberto Menarini, Fra il Savena e il Reno. Ricerche dialettali bolognesi, Bologna, Alfa, 1969, p. 48
  • Monumenti tricolori. Sculture celebrative e lapidi commemorative del Risorgimento in Emilia e Romagna, a cura di Orlando Piraccini, Bologna, Editrice Compositori, 2012, pp. 66-67
  • Omaggio a Bologna: materiali per un'immagine della città e del territorio, Bologna, Chiesa di S. Giorgio in Poggiale, ottobre-novembre 1980, catalogo storico critico a cura di Franca Varignana, Bologna, Grafis, 1980, p. 139
  • Valeria Roncuzzi, Mauro Roversi Monaco, Bologna s'è desta! Itinerario risorgimentale nella città, Argelato (BO), Minerva, 2011, pp. 216-219 (foto)
  • Dionigi Ruggeri, Anna Maria Galliani, Reali presenze nel territorio bolognese, 1860-1938, Bologna, Costa, 2008, p. 26