Il Monte Battaglia è un covo di briganti

25 agosto 1861, 00:03

Un gruppo di banditi trova rifugio, per le proprie scorribande nelle valli del Senio e del Santerno, all'interno della Rocca di Monte Battaglia.

Sono in parte ex contrabbandieri, che prima dell'Unità portavano avanti un fiorente commercio illegale di grano, sale, olio e tabacco tra lo Stato della Chiesa e il Granducato di Toscana.

Dopo che il giorno precedente è stato catturato il brigante Baraccucchino, con un sacco pieno di parrucche e barbe finte, il 25 agosto un contingente della Guardia Nazionale attacca questo covo, appiccando il fuoco all'antico edificio.

Approfondimenti
  • I.S.E.A., Istituto per lo sviluppo economico dell'Appennino centro settentrionale, Itinerari turistico ambientali lungo la vallata del Santerno. Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel del Rio, Fontanelice, s.l., CSSAS, Centro sperimentale per lo studio e l'analisi del suolo, 2007, p. 85