Mondine e braccianti rinchiusi nel carcere di San Giovanni in Monte
dal 1 al 30 settembre 1941
Le mondine e i portantini di Malalbergo entrano in agitazione contro i cottimi troppo esosi imposti dagli agrari, in accordo con i sindacati fascisti.
A fine settembre sei mondine e quattro braccianti, occupati nell'azienda del podestà Cantelli, vengono arrestati e rinchiusi per 25 giorni a Bologna nel carcere di San Giovanni in Monte.
La lotta ottiene comunque il risultato, con un aumento del cottimo del 33%. Gli scioperi dei risaioli per il salario si ripeteranno a Malalbergo e in altri comuni della Bassa anche l'anno seguente.
Approfondimenti
- Luigi Arbizzani, Sguardi sull'ultimo secolo. Bologna e la sua provincia, 1859-1961, Bologna, Galileo, 1961, p. 182
- Bassa bolognese: il riso...e le lacrime, annotazioni raccolte da Oriano Tassinari Clo, Bologna, Associazione Genitori Porta Lame, 1984, p. 22
- Dalla guerra al boom. Territorio, economia, società e politica nei comuni della pianura orientale bolognese, vol. 2: Mirco Dondi, Tito Menzani, Le campagne. Conflitti, strutture agrarie, associazioni, San Giovanni in Persiceto, Aspasia, 2005, p. 97
- Cesarino Volta, Mondo contadino e lotta di liberazione. Resistenza in pianura, Baricella-Malalbergo 1943-45, s.l., Brechtiana, 1980, p. 32