Mondine caricate alla baionetta a Minerbio

dal 1 al 30 aprile 1887

Una manifestazione di mondine e braccianti di Minerbio è caricata all’arma bianca da carabinieri a cavallo nei pressi del ponte di Mazzolongo.

Per mettersi in salvo, le risaiole sono costrette a gettarsi nel fiume. Cinque donne sono arrestate e processate per direttissima a Bologna, con pesanti condanne.

Tra il 7 e il 9 aprile scendono per la prima volta in sciopero i braccianti di Castel Maggiore. Verso metà di maggio l'agitazione dei lavoratori agricoli coinvolge diversi comuni della Bassa bolognese: partendo da Baricella, si estende subito a Malalbergo, Molinella, Medicina, Minerbio.

I braccianti si radunano e si spostano in massa da una risaia all'altra. Come l'anno precedente si susseguono interventi della forza pubblica, arresti e processi, mentre gli agrari non fanno concessioni.

Approfondimenti
  • Atlante bolognese. Dizionario alfabetico dei 60 comuni della provincia, Bologna, Poligrafici Editoriali, 1993, p. 113
  • Arturo Colombi, I contadini nella lotta di Liberazione nazionale, in: Al di qua della Gengis Khan, a cura di Remigio Barbieri e Sergio Soglia, Bologna, Galileo, 1965, p. 171
  • Arturo Colombi, Pagine di storia del movimento operaio, Roma, Edizioni di cultura sociale, 1951, p. 193
  • Dalla guerra al boom. Territorio, economia, società e politica nei comuni della pianura orientale bolognese, vol. 2: Mirco Dondi, Tito Menzani, Le campagne. Conflitti, strutture agrarie, associazioni, San Giovanni in Persiceto, Aspasia, 2005, p. 35
  • Mario De Micheli, 7a GAP, 2. ed., Roma, Editori Riuniti, 1971, p. 23
  • Storia di Bologna, direttore Renato Zangheri, vol. 4., Bologna in età contemporanea, tomo 1., 1796-1914, a cura di Aldo Berselli e Angelo Varni, Bologna, Bononia University Press, 2010, p. 340