Medaglie romane ritrovate a Cadriano
Durante i normali lavori di aratura in un podere di Cadriano viene ritrovato un vaso pieno di medaglie consolari e famigliari romane.
Una parte delle medaglie - e alcune verghe d'oro puro presenti assieme ad esse - vengono sottratte. Gli scopritori faranno fondere molte monete "per timore di essere come rei di furto riconvenuti". Altre medaglie finiranno nel museo archeologico bolognese.
Un elenco di circa 230 pezzi verrà stilato e stampato in opuscolo da Filippo Schiassi (1763-1844), archeologo, epigrafista e professore dell'Alma Mater.
Alcuni anni dopo il ritrovamento di Cadriano, nel comune poco distante di San Niccolò di Villola, sarà scoperto un altro tesoro di circa mille medaglie consolari, alcune delle quali con l‘effige di Giulio Cesare Dittatore risalenti ai tempi della guerra di Modena e del primo triumvirato.
- Filippo Schiassi, Del ritrovamento di medaglie consolari e di famiglie fatto a Cadriano nel bolognese l'anno 1811, ragionamento letto nella R. Università di Bologna, Bologna, Lucchesini, 1811
- Stati Pontifici. Del ritrovamento ... (ecc.), in: “Biblioteca italiana ossia giornale di letteratura, scienze ed arti compilato da una società di letterati”, 5 (1820), pp. 384-386