Massarenti guida le lotte agrarie a Molinella

19 maggio 1919, 00:00

Dal 19 maggio al 10 giugno si svolge presso il Tribunale di Bologna il processo, voluto dalla Prefettura e dagli agrari contro Giuseppe Massarenti (1867-1950), animatore delle lotte contadine nella bassa bolognese.

Durante il dibattimento le accuse si dissolvono e l'imputato viene assolto. Tornato a Molinella in trionfo, guiderà durante l'estate un potente sciopero.

Verrà chiesto agli agrari un risarcimento di mezzo milione per il danno subito dai lavoratori durante la vertenza del 1914, terminata con l'eccidio di Guarda e l'esilio forzato di numerosi sindacalisti.

I proprietari terrieri verseranno 270 mila lire e i sindacati verseranno la somma al comune di Molinella per la costruzione della scuola di Alberino.

Approfondimenti
  • Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese, 1919-1945, vol. 1., Nazario Sauro Onofri, Bologna dall'antifascismo alla Resistenza, Bologna, Comune-ISREBO, 2005, p. 350
  • Torri e castelli. Bologna e la sua provincia. Storia, dizionario biografico, opere d'arte, notizie d'oggi, 2. ed. ampliata a cura di Luigi Arbizzani e Pietro Mondini, Bologna, Editrice Galileo, 1966, p. 43