Marcia della pace con Danilo Dolci

10 novembre 1967, 00:00

La marcia per la pace nel Vietnam, organizzata tra gli altri da Danilo Dolci (1924-1997), noto attivista della non violenza, dal pittore Ernesto Treccani (1920-2009) e dal prof. Rodolfo Margaria (1901-1983) arriva la sera del 10 novembre a Bologna.

Vi partecipano circa 9.000 persone, assieme a una delegazione di dissidenti e pacifisti sudamericani e una rappresentanza vietnamita. Si chiede la dissociazione del governo italiano dall'aggressione americana in Indocina.

All'arrivo in città i manifestanti sono accolti da una folla di migliaia di persone con alla testa il sindaco e la giunta comunale. Una cerimonia di benvenuto si tiene nella Sala Farnese del Palazzo comunale. La mattina dopo tutti si ritrovano “ancora assonnati e infreddoliti” in piazza Maggiore.

"Stanno tutti in gruppo per scaldarsi. Scelgono uno ad uno i cartelli e le bandiere. Poi, alla partenza, percorrono le vie della città a piccoli gruppi sparpagliati e silenziosi. Studenti e operai della città si uniscono a loro e li accompagnano per un tratto di strada. Qualcuno comincia a cantare e a gridare gli slogan ritmati. A poco a poco tutti si uniscono in coro. Tornano l'allegria, la vivacità e il corteo, ripreso il ritmo consueto, affronta una nuova giornata tra lo sventolio di bandiere e di striscioni".

Nei giorni seguenti la marcia attraverserà l'Italia e si concluderà il 29 novembre a Roma davanti a Montecitorio. Sarà considerata "il punto più alto di mobilitazione del movimento pacifista e antimilitarista in Italia".

Nel 1996 Danilo Dolci riceverà dall'Università di Bologna la laurea honoris causa in Scienze dell'Educazione.

Approfondimenti

E' successo quel '68. Appunti fotografici, ricerca fotografica e testi delle fotografie Luciano Nadalini, Bologna, Regione Emilia-Romagna Assemblea legislativa, 2018, pp. 20-21


Vincenzo Galetti, Bologna, città di pace, Bologna, Arte stampe, 1968, p. 130


Rossano Pancaldi, Il lungo Sessantotto a Bologna: un excursus storico, in: "I Quaderni di Cultura del Galvani", 23 (2018), p. 70


Michele Ragone, Le parole di Danilo Dolci. Anatomia lessicale-concettuale, Foggia, Edizioni del Rosone, 2011, p. 49