Manifestazioni contro il carovita e la disoccupazione

9 agosto 1945, 00:00

Grandi manifestazioni in tutti i capoluoghi della regione. A Bologna oltre 150.000 persone, provenienti anche dai comuni della provincia, si riuniscono in Piazza Maggiore.

Clodoveo Bonazzi (1890-1955), segretario della Camera del Lavoro, affermando la disponibilità dei lavoratori ad impegnarsi da subito per la ricostruzione del paese, chiede un piano per il ribasso dei prezzi dei generi di largo consumo, l' adeguamento dei salari al costo della vita, l’inizio di lavori pubblici, la soluzione della vertenza agraria in corso, l’assunzione di manodopera bracciantile da parte dei grandi proprietari terrieri e l’inizio dei lavori di bonifica.

Lo stesso giorno al cinema Modernissimo gli industriali della provincia approvano lo statuto della loro associazione.

Approfondimenti
  • Cento anni sono un giorno. 1893-1993. Il centenario della Camera del Lavoro di Bologna nelle immagini dell'archivio storico, s.l., Musea, 1993, p. 65 (foto)
  • Arturo Colombi, Il partito nuovo a Bologna. Scritti su "La lotta" 1945-1948, Bologna, a cura della Federazione bolognese del PCI, 1982, pp. 32-34
  • Dizionario dei bolognesi, a cura di Giancarlo Bernabei, Bologna, Santarini, 1989-1990, v. 1., p.127
  • Giuseppe Dozza e l'amministrazione comunale della liberazione, Bologna, Comune di Bologna, 1971, pp. 89-91
  • L'industria a Bologna, Bologna, Associazione degli Industriali della Provincia di Bologna, 1976, p. 115
  • Dario Ventura, Sindacato e ricostruzione a Bologna, 1945-1948, Roma, Editrice sindacale italiana, 1981, pp. 31-32