Manifestazione per Jan Palach e la Primavera di Praga

25 gennaio 1969, 00:00

Il 25 gennaio scendono in piazza gli studenti delle scuole medie superiori. Circa 150 ragazzi manifestano solidarietà agli studenti e ai cittadini cecoslovacchi, che protestano contro l'invasione sovietica del loro paese. Durante il corteo vi sono tensioni con gli studenti di destra della “Giovane Italia”.

Il “socialismo dal volto umano” voluto da Alexander Dubcek (1921-1992) è stato stroncato dai carri armati del Patto di Varsavia nell'estate dell'anno precedente.

Come atto estremo di ribellione, il 16 gennaio lo studente Jan Palach (1948-1969) si è cosparso di benzina e si è dato fuoco in piazza S. Venceslao a Praga.

La repressione cecoslovacca è stata condannata in tutti i paesi occidentali dai partiti moderati. Il PCI italiano ha condannato inizialmente l'intervento, ma non ha voluto rompere del tutto i legami con i partiti “cugini” dell'Est.

Approfondimenti
  • E' successo quel '68. Appunti fotografici, ricerca fotografica e testi delle fotografie Luciano Nadalini, Bologna, Regione Emilia-Romagna Assemblea legislativa, 2018, pp. 62-63, 133

  • Emilia rossa. Immagini, voci, memorie dalla storia del Pci in Emilia-Romagna (1946-1991), a cura di Lorenzo Capitani, Correggio, Vittoria Maselli Editore, 2012, p. 124 (cita questa scheda)
  • Rossano Pancaldi, Il lungo Sessantotto a Bologna: un excursus storico, in: "I Quaderni di Cultura del Galvani", 23 (2018), p. 75