Fiorenzo Magni a San Luca "a denti stretti"
2 giugno 1956, 00:00
Nella tappa da Grosseto a Livorno del Giro d'Italia di ciclismo Fiorenzo Magni (1920-2012) cade nella discesa di Volterra e sbatte violentemente la spalla sinistra rompendosi la clavicola.
Il campione di Prato, già vincitore per tre volte della corsa rosa, riesce a terminare la tappa nonostante il dolore.
All'ospedale rifiuta il gesso e il 2 giugno si presenta al via a Bologna per la cronoscalata al santuario della Madonna di San Luca.
Sulla terribile rampa delle Orfanelle il “Leone delle Fiandre” pedala stringendo tra i denti una camera d'aria legata al manubrio, che il suo meccanico ha applicato per evitargli lo sforzo della spalla fratturata.
L'impresa rimarrà nell'immaginario degli appassionati di ciclismo.
Approfondimenti
- Auro Bulbarelli, Magni. Il terzo uomo, Roma, Rai Eri, 2012
- 100 volte Giro. Il libro ufficiale del centesimo Giro d'Italia, a cura di Pier Bergonzi, Milano, RCS Mediagroup, 2017
- John Foot, Pedalare! Pedalare! A history of Italian cycling, London, Bloomsbury, 2012, p. 381 (foto)
- Il giro d'Italia e la società italiana, a cura di Gianni Silei, Manduria, Lacaita, 2010, p. 205
- Luca Goldoni, Pierluigi Ronchetti, Storia d'Italia da Mike Bongiorno in poi, Milano, Mondadori, 1996, p. 143
- Emiliano Gucci, Sui pedali tra i filari. Da Prato al Chianti e ritorno, Roma - Bari, Laterza, 2015
- Un secolo di passioni. Giro d'Italia 1909-2009. Il libro ufficiale del centenario, a cura di Pier Bergonzi ed Elio Trifari, Milano, Rizzoli, 2009
- Giuseppe Zanetti, A Piazza della Mercanzia si faceva politica, Bologna, Pendragon, 2014