L'Università popolare "Giuseppe Garibaldi"

11 febbraio 1901, 00:00

È inaugurata, a cura della Società Operaia, l'Università popolare bolognese, intitolata a Giuseppe Garibaldi. Secondo Abdon Altobelli essa si propone di promuovere una “coscienza nuova” nei popoli e cioè che “la vita non è soltanto lavoro e salario”.

La nuova istituzione è guidata da Francesco Lorenzo Pullè, che sarà a lungo anche presidente della Federazione nazionale delle Università popolari. Ne fa parte Amilcare Bortolotti (1874-1938), che sarà consigliere comunale e assessore della giunta socialista di Zanardi nel 1914

Ai corsi di storia, letteratura, chimica, arte si affiancano conferenze e gite. I soci saranno oltre duemila alla vigilia della grande guerra.

Corsi e lezioni si terranno nella sede centrale, in via Cavaliera, e anche in diversi comuni della provincia, avvalendosi degli spazi e delle attrezzature delle Case del Popolo. Lo squadrismo fascista si accanirà contro la sede dell'Università popolare, diretta dal 1916 dai socialisti.

Approfondimenti
  • Luigi Arbizzani, Dalla Lega per l'Istruzione del Popolo all'Universita Popolare G. Garibaldi di Bologna, Bologna, Regione Emilia Romagna, 1954
  • Luigi Arbizzani, Ideali e istituti nuovi nella cultura contadina post-unitaria (1859-1945), in Strutture rurali e vita contadina, Bologna, Federazione delle Casse di Risparmio, 1977 (collana Cultura popolare nell'Emilia Romagna), p. 237
  • Luigi Arbizzani, Sguardi sull'ultimo secolo. Bologna e la sua provincia, 1859-1961, Bologna, Galileo, 1961, p. 104
  • Luigi Arbizzani, La stampa periodica socialista e democratica nella provincia di Bologna, 1860-1926, a cura di Maria Chiara Sbiroli, Bologna, Compositori, 2014, pp. 312-314
  • Mirella D'Ascenzo, Tra centro e periferia. La scuola elementare a Bologna dalla Daneo-Credaro all'avocazione statale, 1911-1933, Bologna, CLUEB, 2006, pp. 150-151
  • Luigi Martini, Cgil. Le sedi. Le rosse architetture, Roma, Ediesse, 2010, pp. 118-119
  • Il Museo del Risorgimento di Bologna, a cura di Mirtide Gavelli e Otello Sangiorgi, Bologna, BUP, 2013, p. 149
  • La società attraente. Cooperazione e cultura nell'Emilia Romagna, Bologna, dicembre 1976-gennaio 1977, a cura di Franco Solmi, Bologna, Grafis, 1976, pp. 332-333 (foto)
  • Storie di Case del Popolo. Saggi, documenti e immagini d'Emilia-Romagna, a cura di Luigi Arbizzani, Saveria Bologna, Lidia Testoni, Casalecchio di Reno, Grafis, 1982, pp. 76-77 (foto)
  • Su, compagni, in fitta schiera. Il socialismo in Emilia-Romagna dal 1864 al 1915, a cura di Luigi Arbizzani, Pietro Bonfiglioli, Renzo Renzi, Bologna, Cappelli, 1966, pp. 218-220
  • Fiorenza Tarozzi, Francesco Zanardi nelle istituzioni pubbliche e associative bolognesi in età giolittiana, in Francesco Zanardi. Storia di un socialista dall'Ottocento alla Repubblica, atti del Convegno di studi, Mantova, 5 ottobre 1991, p. 125