Luciano De Vita scenografo al Teatro Comunale
Lo scultore Luciano Minguzzi introduce l'incisore De Vita nell'ambiente del Teatro Comunale.
Nato ad Ancona nel 1929, Luciano De Vita (1929-1992) si è trasferito a Bologna nel 1949 ed è stato assistente di Giorgio Morandi all'Accademia. Dal 1962 è professore a Brera.
Nel 1969 sarà autore delle scene e dei costumi della Turandot e nel 1971 dell'Otello curato da Raoul Grassilli. Seguiranno altre collaborazioni negli anni successivi, fino all'Aida del 1981, per la quale sarà anche regista.
Dal 1975 al 1992, anno della sua prematura scomparsa, insegnerà nuovamente all'Accademia di Bologna, prima come assistente di Paolo Manaresi, poi come titolare della cattedra di Tecniche dell'Incisione.
- L'avventura di Luciano De Vita scenografo. Scene, costumi e bozzetti per il Teatro Comunale di Bologna, Bologna, Teatro Comunale, 1993
- I cento anni del liceo Galvani. 1860-1960, Bologna, L. Cappelli, 1961, pp. 1133-1134
- Emilio Contini, Anni con Luciano De Vita, in "Art Journal", 2.39 (2010), p. 23
- Luciano De Vita. Incisioni 1952-1982, a cura di Marilena Pasquali e altri, Grizzana Morandi, Comune, 2009
- Luciano De Vita, 1 maggio-8 giugno 1975, a cura di Andrea Emiliani, Bologna, Grafis, 1975
- Luciano De Vita: le prime acqueforti, 1950-1956, a cura di Marilena Pasquali, Bologna, Grafis, 1997
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Pompilio Mandelli, Via delle Belle Arti, ed. accr. e corretta, San Giorgio di Piano, Minerva Edizioni, 2002, pp. 97-100
- Quadri in Regione. Le collezioni d'arte moderna del Consiglio e della Giunta dell'Emilia-Romagna, a cura di Orlando Piraccini, Bologna, Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, 1998, pp. 31-32 (L. De Vita)
- Piero Paoli, Luciano De Vita scenografo, in "Bologna ieri, oggi, domani", 18 (1993), pp. 10-11
- Scene e costumi di Luciano De Vita, Bologna, Galleria de' Foscherari, 1969