Operazione "Encore" della 10a Divisione di Montagna USA contro la Linea Verde II

18 febbraio 1945, 00:00

La 10a Divisione da Montagna USA attacca il “Riva Ridge” - la catena dei Monti della Riva tra le valli dell'Ospitale e del Dardagna - dando inizio all'Operazione "Encore" (Fare il bis), che mira allo sfondamento dell'ultima linea di difesa tedesca sull'Appennino tra Modena e Bologna.

La 10a Divisione è giunta il 10 gennaio in Emilia, dopo un intenso addestramento sulle Montagne Rocciose in Colorado: si tratta della prima divisione alpina della storia degli Stati Uniti ed è formata da provetti escursionisti ed atleti, in gran parte volontari.

I reggimenti sono equipaggiati con armi particolari, come i mortai da 81 a canna corta, i cannoni smontabili Howitzer o le micidiali spolette V.T., dotate di un sofisticato meccanismo esplosivo.

La conquista del “Riva Ridge” comporta la scalata di pareti di roccia a strapiombo e l'uso di teleferiche per l'evacuazione dei feriti.

Nella notte tra il 18 e il 19 febbraio, con attacchi a sorpresa, sono conquistate ad una ad una le postazioni nemiche sui rilievi di Monte Mancinello, Monte Serrasiccia, Cappel Buso e Pizzo di Campiano. I ripetuti contrattacchi dei nemici non hanno successo.

Per l'azione fulminea al Pizzo di Campiano i componenti del plotone guidato dal ten. Loose verranno tutti decorati con croci di bronzo e d'argento.

Nei giorni successivi i soldati americani saranno affiancati dai brasiliani della FEB e dai partigiani inquadrati nella Divisione Modena "Armando" per la conquista del monte Belvedere sopra Gaggio Montano, dove i fanti tedeschi sepranno resistere e contrattaccare per alcuni giorni.

Nella notte del 20 febbraio i brasiliani attaccheranno monte Castello, con l'appoggio di una squadriglia di caccia Thunderbolt decollati da Pisa e dopo dodici ore la "cima imprendibile", difesa strenuamente da reparti della 232a Infanterie Division al comando del barone gen. Von Eckard Goblenz e della 114a Jeager Division, sarà definitivamente nelle loro mani.

Nei pressi di Corona, invece, i carri alleati saranno a più riprese bloccati e messi fuori uso dai Panzerfaust, i micidiali piccoli cannoni controcarro tedeschi. La 10a Divisione lascerà sul Belvedere, conquistato definitivamente il 21 febbraio, più di 200 morti e quasi 700 feriti.

In tre giorni di attacchi più di 1.200 soldati tedeschi saranno fatti prigionieri. L'Operazione "Encore" terminerà il 5 marzo con l'ingresso degli americani a Castel d'Aiano e dei brasiliani a Castelnuovo.

Gli Alleati troveranno ancora una forte opposizione tedesca, soprattutto sul monte della Spe, difeso dalla 29a div. "Falco" del gen. Polack. L'87° Reggimento della 10a Divisione sarà ricordato come l'unico reparto di fanteria dell'esercito americano a combattere sia in estremo oriente contro i giapponesi, sia in occidente contro i tedeschi.

Approfondimenti
  • Pier Giorgio Ardeni, Cento ragazzi e un capitano. La brigata Giustizia e Libertà Montagna e la Resistenza sui monti dell'alto Reno tra storia e memoria, con la collaborazione di Francesco Berti Arnoaldi Veli, Bologna, Pendragon, 2014, pp. 355-357
  • Battaglie sul crinale, a cura di Walter Bellisi in collaborazione con Marilia Cioni, 2. ed. riveduta e ampliata, Montese, Il trebbo, 2012, pp. 28-33
  • Franco e Tomaso Cravarezza, Le grandi battaglie della Linea Gotica, Torino, Edizioni del Capricorno, 2018, pp. 187-192
  • Dagli "States" all'Appennino (diario della 10. divisione da Montagna U.S.A.), Italia 1944-45, tradotto e curato da Giancarlo Bendini, Sasso Marconi, Arti Grafiche Giorgi, stampa 1991
  • John Day, Partigiani e alleati sul fronte del Reno dal settembre 1944 all'aprile 1945, con documentazione americana, inglese e tedesca, traduzione di Bianca Branchini, in: “Nueter”, 24 (1998), p. 171
  • Fuoco sulla montagna. La Linea Gotica tra il Reno e il Panaro, dvd, regia e montaggio di Marco Menaglia, consulenza storica di Daniele Amicarella, Porretta Terme (BO), Maxmusic Multimediale, 2002
  • Roberto Gentile, Linea Gotica. Uomini e carriarmati, Massa Carrara, Edizioni Sarasota, 2014, pp. 16-17
  • Andrea Giannasi, Il Brasile in guerra. La Forca expedicionaria brasileira in Italia (1944-1945), Roma, Carocci, 2014, pp. 102-105
  • I giorni della Linea Gotica. Cronologia degli eventi sull'ultimo fronte di guerra in Italia (agosto 1944-aprile 1945), a cura di Gabriele Ronchetti, Bologna, Circolo Culturale Castel D'Aiano, 2005, p. 59 sgg.
  • Guerra e Resistenza sulla Linea gotica tra Modena e Bologna, 1943-1945, a cura di Vito Paticchia, Modena, Artestampa, 2006, pp. 35-42
  • Jean Pascal Marcacci, La battaglia di Monte Belvedere. WW2 Linea Gotica 18-24 febbraio 1945. Nei ritrovamenti sul campo di battaglia, nella memoria e nel riuso civile dei materiali bellici, Imola, Angelini, 2008, pp. 11-15, 18-20
  • Monte Belvedere. La linea Gotica. La caduta di Berlino, dvd, Milano, Hobby & Work, 2004
  • Roberto Olla, Combat film, Roma, RAI-ERI, 1997, p. 118
  • Vito Paticchia, Marco Boglione, Sulle tracce della Linea Gotica. Il fronte invernale dal Tirreno all'Adriatico in 18 tappe, Saluzzo, Fusta editore, 2011, pp. 108-109
  • Percorsi della memoria. 1940-1945: la storia, i luoghi, a cura di Vito Paticchia con la collaborazione di Paolo Zurzolo, Bologna, CLUEB, 2005, pp. 146-147
  • Gabriele Ronchetti, La Linea Gotica. I luoghi dell'ultimo fronte di guerra in Italia, Fidenza (PR), Mattioli, 2009, p. 48
  • Peter Shelton, L'armata delle nevi. La storia mai raccontata degli sciatori che fermarono Hitler, Milano, Piemme, 2019, p. 165 sgg.
  • Storie di montagna. Una montagna di storia, a cura del Museo diffuso della Linea Gotica Montese. Luoghi e sentieri della memoria, s.n.t.
  • Marco Tarozzi, L'assalto a Riva Ridge del guru dell'atletica Usa, in: "Nelle Valli Bolognesi", 47 (2020), pp. 38-39
  • Touring club italiano, Emilia Romagna. Itinerari nei luoghi della memoria, 1943-1945, Milano, TCI, Bologna, Regione Emilia-Romagna, 2005, p. 32

  • Ezio Trota, Carlo Mondani, Vittorio Lenzi, Gli anni di guerra fra Reno e Panaro, (1943-1945), Modena, Il fiorino, 2003, pp. 104-107
  • Dario Zanini, Marzabotto e dintorni, 1944, Bologna, Ponte nuovo, 1996, pp. 619-620

A.N.P.I. Pianoro - Sezione "Franco Bonafede" - Cronologia della Liberazione