L'Opera pia Sant'Anna

@ via Pizzardi 30 40138 Bologna (BO)
22 novembre 1873, 00:06

La signora Claudia Brintazzoli lascia le sue sostanze per l'erezione dell'Ospizio delle povere vecchie di Sant’Anna, con lo scopo di offrire assistenza e asilo a donne sole e indigenti di oltre sessant'anni.

L'Ospizio entrerà in attività il 18 ottobre 1875. Verrà successivamente ampliato con l'acquisto dell'ex convento di S. Margherita - situato tra le vie Val d'Aposa, Griffoni e S. Margherita - appartenuto un tempo a monache benedettine e soppresso l'8 giugno 1798.

La nuova sede, capace di circa 70 posti, sarà inaugurata il 20 dicembre 1908. Verrà purtroppo in gran parte distrutta da un bombardamento nel 1944. Nel 1951 passerà alle suore francescane dell'Immacolata Concezione di Palagano.

Nel frattempo gli amministratori dell'Opera pia Sant’Anna faranno costruire un nuovo edificio in via Pizzardi 30, capace di oltre duecento posti, che sarà inaugurato nel 1952.

Nel 1963 esso sarà sopraelevato di un piano, portando la capienza a oltre 300 letti e, sullo stesso terreno dell'Opera, sarà costruito un pensionato di livello più elevato: la Villa S. Caterina dé Vigri.

 

Approfondimenti
  • Nel nome di Bologna. Consulta tra antiche istituzioni bolognesi, a cura di Guglielmo Franchi Scarselli, Bologna, L'inchiostroblu, 2007, pp. 92-97
  • Le strade di Bologna. Una guida alfabetica alla storia, ai segreti, all'arte, al folclore (ecc.), a cura di Fabio e Filippo Raffaelli e Athos Vianelli, Roma, Newton periodici, 1988-1989, vol. 2., p. 496