Lo stabilimento a vapore Zappoli

dal 1 gen al 31 dic 1884

Su progetto dell'ing. Filippo Buriani (1847-1898) è edificato in viale Silvani lo stabilimento a vapore di Federico ed Enrico Zappoli.

Originari della località La Quercia, nei pressi di Vado, i due fratelli sono giunti giovanissimi a Bologna e nel 1862 hanno affittato un negozio di salumiere all'angolo tra via Ugo Bassi e via Nazario Sauro.

L'esercizio si è presto distinto per una serie di accorgimenti innovativi: gli articoli esibiti in eleganti pacchetti avvolti in carte colorate, i banchi di marmo bianco, l'offerta di prodotti locali, ma anche di "specialità forestiere".

Alcuni anni dopo i fratelli hanno diviso le loro attività, con l'acquisto di un altro negozio in via D'Azeglio. Al momento della costruzione dello stabilimento a porta San Felice gli Zappoli sono giunti a gestire sette negozi in vari punti della città.

Uno di essi, con l'insegna Pizzicheria dalle Due Torri, è al numero 29 del Mercato di Mezzo (poi via Rizzoli) e vende quasi esclusivamente prodotti dell'Industria Salumiera Bolognese degli Zappoli.

La nuova fabbrica per la produzione di salumi è un edificio a due piani di mattoni rossi. Accanto ad essa, nei pressi della porta, sarà costruita poco dopo l'abitazione privata in stile neomedievale e ricca di decorazioni in terracotta.

L'impresa dei fratelli Zappoli conoscerà una notevole ascesa negli anni successivi, arrivando ad occupare 54 operai (di gran lunga il maggior numero di impiegati in una industria salumiera, a Bologna e non solo).

I macchinari americani della moderna fabbrica arriveranno a macellare e trasformare fino a 15.000 maiali l'anno. Saranno prodotti "salumi fini", mortadelle in scatola e da taglio e altre specialità.

Nel 1886 la famiglia potrà acquisire una vastissima area (ex Davia) tra le vie Vicini, Saffi e Sabotino, dove sarà costruito un moderno ippodromo.

La fortuna della ditta avrà un improvviso crollo nel 1904, dopo la morte di Federico e del figlio Enrico jr. Da allora gli interessi economici degli eredi si sposteranno su altri settori.

Approfondimenti
  • Bologna nelle sue cartoline, a cura di Antonio Brighetti, Franco Monteverde, Cuneo, L'arciere, 1986, v. 1.: Storia e cronaca locale, p. 126 (ill.)

  • Tiziano Costa, Grande libro dei personaggi di Bologna. 420 storie, Bologna, Costa, 2019, p. 190
  • La Manifattura tabacchi a Bologna di Pier Luigi Nervi. Ricerche sull'architettura industriale contemporanea tra storia, tecnica e riuso, a cura di Micaela Antonucci, Annalisa Trentin, Bologna, Bononia University Press, 2019, p. 33
  • Alessandro Molinari Pradelli, Bologna in vetrina: dall'Unità d'Italia alla Belle Epoque, Bologna, L'inchiostro blu, Cassa di risparmio in Bologna, 1994, p. 47

  • Alessandro Molinari Pradelli, Bologna tra storia e osterie. Viaggio nelle tradizioni enogastronomiche petroniane, Bologna, Pendragon, 2001, p. 86
  • Alessandro Molinari Pradelli, Osterie e locande di Bologna. La grassa e la dotta in gloria della tavola: folclore, arte, musica e poesia nelle tradizioni contadine e gastronomiche della città felsinea, Roma, Newton Compton, 1980, pp. 137-138
  • Gianfranco Paganelli, La storia siamo anche noi... Quarantennale del Centro Santa Viola, Bologna, Casa di Quartiere, Centro sociale, ricreativo e culturale "Santa Viola" APS, 2020, p. 98
  • Marco Poli, Cose d'altri tempi. Frammenti di storia bolognese, Bologna, Minerva, 2008, pp. 69-70
  • Donata Pracchi, Una fra le tante. Gabriella Zocca, memorie di Bologna, Bologna, Pendragon, 2018, pp. 47-48
  • Giancarlo Roversi, Il maiale... investito. La tradizione salumaria petroniana dal Medioevo al Terzo Millennio, Bologna, Bononia University Press, 2006, p. 74, 79
  • Giancarlo Roversi, La tromba della fama. Storia della pubblicità a Bologna, Casalecchio di Reno, Grafis - Bologna, Banca Popolare di Bologna e Ferrara, 1987, p. 296 (ill.)
  • Salsamentari a Bologna. 120 anni di storia sotto il Nettuno, 1876-1996, Bologna, Re Enzo editrice, 1996, p. 52
  • Gli Zappoli. Albero genealogico, a cura di Paolo e Tomaso Zappoli Thirion, s.e., Bologna, 1974 (Copia unica consultata per gentile concessione della famiglia Thyrion Zappoli)